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Volare in terra e camminare in cielo

martedì 15 dicembre 2015

Noi farisei

Mi chiamate il MAESTRO e non mi interrogate.
Mi chiamate vostra LUCE e non mi vedete.
Mi chiamate la VERITA' e non mi credete.
Mi chiamate la VIA e non mi seguite.
Mi chiamate la VITA e non mi desiderate.
Dite che sono SAGGIO e non mi obbedite.
Dite che sono BELLO e non mi amate.
Dite che sono RICCO e non mi domandate niente.
Dite che sono GIUSTO e non mi temete.
Dite che sono ETERNO e non mi cercate.
Dite che sono MISERICORDIA e non avete fiducia.
Dite che sono NOBILE e non mi servite.
Dite che sono ONNIPOTENTE e non mi adorate.


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venerdì 11 dicembre 2015

Perchè a volte è necessario fare del bene allontanadosi e proteggendosi

"Un uomo vide uno scorpione annegare e decise di tirarlo fuori dall'acqua. Quando lo fece, lo scorpione lo punse. Per l'effetto del dolore, l'uomo lasciò l'animale che di nuovo cadde nell'acqua in procinto di annegare. Tentò di tirarlo fuori nuovamente e l'animale lo punse ancora. 

Un giovane che era lì gli si avvicinò e gli disse: "mi scusi, ma perché continuate? Non capite che ogni volta che provate a tirarlo fuori dall'acqua vi punge? ". 

L'uomo rispose: "la natura dello scorpione è di pungere e questo non cambierà la mia che è di aiutare." 
L'uomo  rifletté e con l'aiuto di una foglia, tirò fuori lo scorpione dall'acqua e gli salvò la vita, poi rivolgendosi al giovane, continuò: "non cambiare la tua natura se qualcuno ti fa male, prendi solo delle precauzioni. Gli uomini sono quasi sempre ingrati del beneficio che gli stai facendo. Ma questo non è un motivo per smettere di fare del bene, di abbandonare l'amore che vive in te. Gli uni perseguono la felicità, gli altri la creano. Preoccupati più della tua coscienza che della tua reputazione. La tua coscienza è quello che sei e la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te... Quando la vita ti presenta mille ragioni per piangere, mostrale che hai mille ragioni per sorridere."

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mercoledì 9 dicembre 2015

Giubileo della Misericordia nel segno della Beata Vergine Maria

"di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono" (Lc 1,50)

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lunedì 7 settembre 2015

Santita'

La santita', forte quanto il bramare Dio

mercoledì 3 giugno 2015

Chi non rispetta il Figlio morira' dopo tanta pazienza e amore

«Un uomo piantò una vigna, la circondò con una siepe, scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. 
Al momento opportuno mandò un servo dai contadini a ritirare da loro la sua parte del raccolto della vigna. Ma essi lo presero, lo bastonarono e lo mandarono via a mani vuote. Mandò loro di nuovo un altro servo: anche quello lo picchiarono sulla testa e lo insultarono. Ne mandò un altro, e questo lo uccisero; poi molti altri: alcuni li bastonarono, altri li uccisero. 
Ne aveva ancora uno, un figlio amato; lo inviò loro per ultimo, dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma quei contadini dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra”. Lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna. 
Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e farà morire i contadini e darà la vigna ad altri. Non avete letto questa Scrittura: “La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d’angolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi”?». (Mc 12,1)

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domenica 24 maggio 2015

Tutto cio' che il Padre possiede e' mio

"Lo Spirito Santo mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l'annunzierà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l'annunzierà" (Gv 15)

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Come fare

"Agisci come se tutto dipendesse da te sapendo che nulla dipende da te" (cit. S.Ignazio)

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Contatti

odo.ital.founder@gmail.com

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