Perché decisi di esserti lontano e perché, misero, ancora lontano sono da Te, so' quanto e' più facile lasciarsi andare al "solo per questa volta", all'attimo che non vedra' nessuno, al momento di piacere, senza cercare il buco piccolo da cui poter vedere le conseguenze di questo non amare... di questo non amarsi.
Posso comprendere chi fa fatica inutile senza di te e quanto si possa essere instancabili e incocludenti allo stesso tempo.
Non so quanto potranno servire alla tua vista onnipotente i miei occhi mortali ma sento che troverò pace vera nel vedere salve tutte le persone che tu mi hai posto vicino nella vita e quante me ne hai fatto incontrare.
Vederle salve, vederle speranzose in te e nel tuo cuore misericordioso.
Forse non potrò sapere qui se loro saranno con Te li' nei cieli ma spero che tu mi darai un cenno di speranza, anche piccolo, affinche' mi tranquillizzi che il loro cuore sia contrito e volenteroso del tuo perdono. Affinché tutte le persone che io amo perché Tu mi hai fatto dono di semplici sentimenti e quanti non amo per me ma grazie a te, siano tutte, tutte quante insieme alla casa del Padre.
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Volare in terra e camminare in cielo
martedì 15 giugno 2010
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